DISLESSIA IN ETA’ ADULTA – Screening al Centro Dedalo 

Blog 31 Ottobre 2019

L’argomento della dislessia al giorno d’oggi è molto comune. Facilmente si associa a bambini e ragazzi che vanno a scuola e che hanno a che fare quotidianamente con brani da leggere e studiare. Tuttavia nel mondo scientifico grandi passi in avanti sono stati fatti anche nel mondo della dislessia degli adulti. 

Il Disturbo dell’apprendimento in età adulta ha una sua espressività che è ben diversa da quella dell’età evolutiva. Secondo l’Associazione Italiana Dislessia esiste ancora un sommerso di ragazzi che non sono stati identificati e quindi non ancora diagnosticati.

Nuovi studi dimostrano che abbiamo bisogno di avere Strumenti in grado di analizzare il processo di lettura in una fase “adulta” e che ormai si è strutturata nel corso del tempo.Infatti nel 2019 è stata pubblicata la batteria BDA 16-30 di Massimo ciuffo et al. Edita da giunti che permette di ottenere un profilo chiaro dei processi di apprendimento nei soggetti adulti.

Nasce quindi l’esigenza di offrire un servizio che vada oltre l’età prevista dall’accesso dei Reparti di Neuropsichiatria Infantile (18 Anni), già presenti su tutto  il territorio nazionale nel SSN. Per questo, già a partire dal 2008 presso l’Arcispedale di Santa Maria Nuova di Reggio Emilia è presente il Laboratorio Specialistico in cui vengono effettuate valutazioni Neuropsicologiche dei DSA in età adulta. Il servizio che viene offerto è pubblico si accede attraverso il pagamento di un ticket. Un altro centro nazionale di riferimento per la diagnosi dell adulto si trova presso l’Università degli studi di Messina. I professionisti che lavorano in équipe all’interno del Centro Dedalo – SOS Dislessia di Siena hanno preso parte alla raccolta dati della batteria BDA e lavorano sotto la diretta supervisione del prof. Giacomo Stella e del dott. Massimo Ciuffo. Infatti, all’interno del Centro è possibile effettuare un primo screening per identificare queste difficoltà, che consiste nell’effettuazione di prove semplici che possono far emergere la necessità di fare un approfondimento diagnostico.